Sono Nato a Prato il 12 Febbraio 1977, allora residente a Poggio a Caiano, dove sono stato fino all’ultimo anno di Asilo al Sacro Cuore. Ho ricordi da bambino ma ancora chiari, il ristorante il Falcone, il Bar Roberta ed uno stupendo (per me) negozio di giocattoli proprio davanti alla Villa. E poi il mercato e l’indimenticabile negozio di Marino Brooklyn.
Poi il trasferimento alle Fontanelle dove ho passato metà della mia vita, lì ho fatto le scuole elementari. Le medie alla Casa del Fanciullo, al Soccorso. Di quegli anni ho tantissimi ricordi, la cosa però che più mi è rimasta di quel quartiere è l’enorme trasformazione negli anni, distese di verde trasformate in cemento. Ricordo i numerosi comitati a cui ho partecipato, occupandomi già da ragazzo dei problemi del mio quartiere. Un sorriso amaro è apparso in me quando, poco tempo fa, sono state finalmente disposte le coperture delle vasche di Baciacavallo, lo chiedevamo dagli anni 90!
Finalmente il Liceo, Niccolò Copernico. Anni fantastici in cui ho avuto l’onore di essere per anni rappresentante di Istituto (lo ammetto mi ci sono voluti 6 anni). Il liceo mi ha regalato gli amici di sempre e la consapevolezza che tutto è possibile. In quel poco di latino che ho studiato, mi sono portato dietro per tutta la vita il motto “Audere est Facere”, Osare è Fare…ed io ho osato molte volte!
Ho concluso i miei studi a Firenze laureandomi in Scienze Politiche, la fiamma della politica bruciava forte dentro di me, ed era l’unica facoltà possibile. Di quegli anni sento ancora vivo l’ardore degli scontri con i collettivi politici, una sinistra comunista intollerante e settaria che aveva come unico obbiettivo, l’occupazione di spazi pubblici per un fine ideologico (forse). L’ho sempre vissuta come un irritante sopruso e una profonda ingiustizia, per questo ero spesso in prima linea quando c’era da riconquistare gli spazi occupati illegittimamente.
Negli anni dell’università ho avuto il “tempo” di farmi la famosa Naia, 10 mesi di militare che mi ha messo in contatto per la prima volta con coetanei di tutta Italia, ed è li che ho cominciato a coltivare l’idea che molto spesso la fortuna è Geografica, e noi Toscani siamo fortunati.
Ho anche iniziato la mia avventura in Consiglio comunale, ma non ho mai permesso che la politica diventasse la mia attività, era pura passione.
Nel dicembre del 2005 sono andato a vivere a Carmignano con la mia compagna Antonella,diventata moglie qualche anno dopo nel gennaio del 2007, e con la quale ho avuto 3 figli, Cesare, Fiamma e Clara.
Un paragrafo va dedicato al lavoro, in questo sono pratese, “senza un so stare”!
Come diceva mio Babbo, sono cresciuto nei cenci. I miei genitori avevano una tessitura e le estati, prima di partire per le ferie estive, le passavo inevitabilmente tra telai, cannelli e pezze. Nonostante i moniti dei miei genitori “Fai tutto ma che non sia nel tessile”, da quando ho iniziato a lavorare, per vent’anni, l’ho fatto nel tessile. Ho lavorato in quasi tutta la filiera fino a ricoprire il ruolo di General Manager per un importante azienda di Prato. Nel 2023 ho osato un’altra volta, ed ho lasciato tutto per intraprendere l’avventura di consulente, posso serenamente dire, dopo due anni,che sono felice della scelta fatta.
Adesso è ancora un’altra volta il momento di buttare il cuore oltre l’ostacolo e vincere la sfida che,insieme a tanti altri amici, abbiamo raccolto: Vincere la Toscana.